Se anche fosse non avrei potuto, forse nemmeno voluto cambiare, né cambiarla. Mi appartengono le tenebre della notte, almeno quanto la luce del giorno. Con il tempo ho imparato ad apprezzare più il mio lato cupo e creativo che quello solare e dissipativo. Il titolo della poesia testimonia il punto di arrivo di un lungo percorso, che avrebbe dovuto farmi riemergere dallo stato di profonda angoscia nella quale cascavo giù ogni volta che andavo in crisi. Solo alla fine del percorso scopro che la direzione era piuttosto quella opposta, che occorreva scender giù e immergersi più e più volte dentro il proprio mare.
Niente di ciò che avrei voluto si è realizzato e tuttavia in questa mia impotenza mi scopro libero. Mi sento libero dalla colpa, dall’idea che avrei potuto e non voluto modificare qualcosa, libero dai miei stessi desideri.
SE ANCHE FOSSE
Se anche fosse che a dividerci restasse un raggio di sole
non avanzerei di un passo,
per non coprirlo con la mia ombra,
perché so quanta pena provi nel buio della notte,
come so che perché tu possa vedere
io debba restare in ombra
da te diviso.
Se anche fosse, adesso sai che non sei più sola
fino alla fine dei tuoi giorni e oltre ancora,
fino all’alba del nuovo mondo.
Se anche fosse che sorgesse il sole in questo nuovo mondo
fuggirei via a ripararmi nel cuore della notte.
Nascondermi ove è impossibile vedere,
ove tutto si perde e mi perdo anche io.
Ti regalo la mia insipienza e impotenza,
perché tu possa custodirla e non esserne più gelosa
perché non sia dell’invidia l’ultima parola.
Se anche fosse che i giganti si potessero riunire
non avrei chiesto di tirar giù il sole,
le montagne sarebbero rimaste a farti da ombra
T’accarezzo ancora i capelli la sera, lunghi e fatti di seta.
Qualche ciocca scivola tutt’ora tra le dita adesso che non ci sei
Non vorrei che mi si togliesse da questa malinconia,
ultimo ciuffo che resta tra le mani,
immagine vuota eppure paga di te.
Adesso ti guardo e sorridi mentre vai via
e so che lo sai,
perché se anche avessi potuto non ti avrei fermato,
perché libertà è anche questo lasciarti andar via.
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