L’articolo originale sulla PASTA MADRE TEDESCA DI FRUMENTO lo puoi trovare qui.
PASTA MADRE TEDESCA DI FRUMENTO (GERMANIA)
Nella panificazione russa, il pane di frumento viene prodotto utilizzando il lievito di birra, o con lievito liquido, molto complesso da riprodurre in casa. Nella panificazione tedesca invece la pasta madre di frumento è molto diffusa.
Possiamo quindi guardare alla tradizione tedesca per panificare con il frumento. Innanzitutto raramente sviluppano la pasta madre in Germania si avvia dalla farina di frumento. È considerato normale partire dalla pasta madre di segale e convertirla a frumento. La pasta madre di segale si converte in due sole fasi. Questo metodo può quindi trovare facile applicazione a livello domestico.
La ratio di fondo è quella di realizzare un impasto che abbia come starter una quantità minima pasta madre di segale (5% della farina sul peso del nutrimento sempre in termini di farina). Viene quindi lasciato fermentare una prima per 16 ore ad una temperatura di 25-26°C. Nella seconda fase il rinfresco è 1:1 o 1:2, ad una temperatura di 28°C e con tempo di fermentazione più corto 3-4 ore. L’idratazione della pasta madre è del 150% per tutte le fasi. La pasta madre si realizza utilizzando farina di tipo2 o integrale.
I FASE (idr. 150%)
- 5-7,5 gr. di lievito madre di segale (a seconda dell’idratazione di mantenimento)
- 50 gr. di farina di frumento
- 75 ml di acqua
- 0,075 gr. di
temperatura – 25-26°C
tempo – 16-18h
II fase (idr.150%)
- Tutta la Fase 1
- 52,5 gr. farina
- 79 ml acqua
temperatura – 28°C
tempo – 3 ore
Totale: 262g. pasta madre
Il lievito si introduce nella prima fase solo quando la pasta madre di segale è con metodologia GOST, che prevede l’uso di lievito di birra. Può essere introdotto anche nel caso la pasta madre sia eccessivamente acida. Se si parte da pasta madre “selvaggia” non è tuttavia necessario introdurlo.
La quantità di farina fermentata nella pasta madre varia a seconda del tipo di farina e del tipo di pane, ma la pasta madre è sempre fatta con farina di tipo due o integrale. All’impasto si aggiunge l’1,5% di lievito per 100 g di farina per regolare l’acidità finale e la forza lievitante. I vantaggi sono che non è necessario mantenere una pasta madre di frumento. Semplicità nel rinfresco in sole due fasi.
Qui una video ricetta.
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